Giochi illegali e lavoro in nero, doppio blitz a Zurigo

Su incarico della Commissione federale delle case da gioco, la polizia cantonale di Zurigo  ha ispezionato i locali di un'associazione culturale vietnamita. Sul posto, la polizia ha controllato diversi visitatori e arrestato una donna vietnamita di 43 anni, residente illegalmente in Svizzera e che lavorava senza permesso. È stato arrestato anche il proprietario vietnamita di 53 anni, che impiegava la donna senza licenza. Durante un'ulteriore ispezione dei locali, la polizia ha trovato prove che vi si svolgevano partite di poker illegali e che il gestore non era in possesso di licenza per gestire un ristorante. Le violazioni riscontrate sono state segnalate alle autorità inquirenti competenti.

Quella stessa notte, la Polizia cantonale di Zurigo ha fatto irruzione anche in un'associazione culturale turca. Ha arrestato una donna georgiana di 32 anni, anch'essa residente illegalmente in Svizzera e che lavorava senza permesso. La donna è stata denunciata alla Procura della Repubblica. La polizia ha denunciato il proprietario del ristorante per impiego illegale di una persona residente illegalmente, nonché per diverse violazioni della legge cantonale sulla ristorazione e della legge sui prodotti del tabacco.
Insieme alla polizia cantonale di Zurigo era in servizio anche la polizia municipale di Regensdorf.